Ora tutto questo non c’è più: la strada/sentiero è stata completamente sventrata per tutta la sua larghezza, meno – fortunatamente - che nell’attraversamento del ponte, per posare i cavi della fibra ottica per internet.
Ciafani a Costa: «Un’Area marina protetta che salvaguardi la biodiversità e gestisca le risorse marine nella quale siano protagonisti i pescatori, gli operatori del turismo subacqueo e del diportismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, nella quale si risolva il problema della forte carenza depurativa all’Isola d’Elba»
Un successo di questo tipo non se lo aspettavano nemmeno i promotori della petizione "Area Marina Protetta Arcipelago Toscano: un mare di opportunità": in due giorni raggiunto e superato le 2.000 firme e si avvia verso le 2.500.